Campus biomedico: Massimo Grillo smentito dallo Statuto e dal Codice Civile

E sì, sembra proprio che di questo campus tutti ci vogliono raccontare la propria verità. In una intervista a RMC 101 Massimo Grillo avrebbe affermato che “Secondo lo statuto le quote di iscrizione non devono essere versate subito, ma il Consorzio le chiederà al momento opportuno. Non aveva senso chiederle fino ad ora perché di fatto il Consorzio è stato in una sorta di limbo. Ora si entra nella fase operativa”.
Affermazione che non trova conferma nelle norme dello Statuto da lui stesso citato che è stato approvato in data 22 novembre 2001 presso lo studio del Notario Salvo a Marsala. In nessun articolo dello Statuto è previsto il deposito delle quote a posteri e d’altra parte le norme di legge in materia prescrivono il versamento delle quote all’atto dell’adesione e la qualità di socio si acquista esclusivamente con il versamento delle quote sociali.

Per quanto riguarda il comitato promotore risulta essere presidente Angelo Ranieri e non Massimo Grillo.

 
Anche a Massimo Grillo, qualora ricoprisse una carica in uno qualsiasi degli enti che fin qui sono stati nominati in questo progetto, chiediamo di indire una conferenza stampa così da chiarire, ove possibile, tutti i lati poco chiari, e confrontarsi con “documenti” dati, cifre e riferimenti precisi.
Tra le cose che non capiamo è proprio la data dell’istituzione di questo consorzio che viene da una parte riportata il 13.11.200 presso il Notaio Crescimanno di Palermo mentre l’ASL afferma di essersi consorziata in data 13/12/2001 con atto notarile 1388 presso lo studio notarile Salvo di Marsala, e quindi dopo la riunione dei soci fondatori presso il Notaio Salvo di Marsala avvenuta il 22/11/2001 sempre presso lo stesso notaio.  Come poteva essere socio fondatore a novembre se risulta consociata a dicembre ? 
Misteri.