giovedì, Aprile 18, 2024
HomeEsteriUcraina. Missile Kinzhal colpisce bunker. Uccisi decine di ufficiali ucraini e NATO...

Ucraina. Missile Kinzhal colpisce bunker. Uccisi decine di ufficiali ucraini e NATO ?

Secondo quanto riportato il 12.3.2023 dal portale di notizie greco Pronews, un  missile Kinzhal russo avrebbe colpito e distrutto  un bunker posto a circa 130 di profondità, che ospitava un  centro di comando, controllo e comunicazione ucraino-NATO.  Secondo il portale, nel bunker sarebbero state presenti almeno 300 persone tra ufficiali ucraini e NATO, in maggioranza inglesi e polacchi, ma anche americani e dipendenti di società private, verosimilménte contractors.
La notizia che è stata ripresa il 30 Marzo dal quotidiano russo La Pravda, sembra essere stata totalmente  “ignorata”  dai media occidentali.
Il Ministero della Difesa russo che conferma che in quei giorni effettivamente le forze russe hanno operato un massiccio attacco missilistico contro infrastrutture militari ed energetiche ucraine, ma nessuna smentita o conferma dello specifico supposto attacco.
In questa guerra di propaganda fatta di misinformazione è difficile orientarsi specie se queste operazioni vengono attuate utilizzando sapientemente i media occidentali che per oltre il 90% sono di orientamento pro NATO.
La stranezza di questa notizia è che parte dalla Grecia, viene ripresa da un quotidiano russo come La Pravda, oscurata dai media occidentali e non viene smentita dal Cremlino.
Se la notizia fosse confermata si potrebbero comprendere i motivi per cui la NATO, gli USA e i media occidentali  l’hanno completamente ignorata.
Il motivo per cui l’avrebbero ignorata appare chiaro. Sarebbero crollati mesi di menzogne “ufficiali”.
La notizia, come per il caso dei “piani ucraini di controffensiva” che sarebbero stati trafugati da talpe all’interno del Pentagono e messi in rete, guarda caso un paio di settimane prima della distruzione del bunker comando, conferma i dubbi sulla narrativa di questa strana guerra.
Troppe stranezze e troppi silenzi da Washington e Bruxelles.

Ms

Più popolari

ultime notizie