Il ponte è stato perfettamente ricostruito sotto la direzione dell'architetto Enrico Guglielmo, l'ex soprintendente al Beni architettonici e paesaggistici il quale ha seguito il disegno originale elaborato dall'ingegnere Gaetano Genovese, solo che, inspiegabilmente, al centro dell'arcata è ben visibile lo stemma sabaudo.