“Riporterò il Piano dell’offerta formativa all’esame della Commissione regionale per l’impiego, l’organo che lo ha approvato e che è l’unico che , per legge, può modificarlo”.
Lo ha detto l’assessore al Lavoro Carmelo Incardona.
“Ho assunto questa decisione – ha spiegato l’assessore Incardona – dopo un colloquio con il Presidente della Regione Lombardo, del quale condivido l’analisi legata alle difficoltà finanziarie e ai problemi connessi alla possibilità della sua attuazione; questioni che prospetterò alla CRI, che intendo convocare in tempi brevissimi, anche perché, senza un piano esecutivo non è possibile, con atti legittimi, pagare gli stipendi al lavoratori della formazione professionale”.
Non era meglio pensarci prima ed evitare questa bella figura?