giovedì, Ottobre 10, 2024
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MAFIA: ventisette anni fa l'omicidio dell’agente PS Calogero Zucchetto

Calogero Zucchetto, poliziotto di soli 27 anni ,è stato ucciso in un assordante silenzio generale e mentre solcava le strade di Palermo con il proprio motorino, pagando la benzina di tasca propria, alla ricerca di pericolosi latitanti in un’epoca in cui la mafia “non esisteva”.   
L’agente, ucciso proprio il 14 1982, è una di quelle figure che non vengono ricordate da quella politica colpevole di non saper dare una svolta alla vita sociale ed economica della famiglia.
Zucchetto era un semplice poliziotto, non era magistrato e non era commissario ma come tanti magistrati  è morto combattendo la mafia pagando di tasca propria la benzina per il motorino, proprio come adesso accade ai suoi colleghi della polizia e dei carabinieri che come lui pagano per la distrazione e l’amnesia dei politici alle esigenze delle Forze di Polizia.
Con una nota, i componenti dell’ Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, ricordano Calogero Zucchetto, l’agente di polizia ucciso il 14 novembre del 1982.  “Noi, – proseguono i familiari nella nota –  come Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, non vogliamo e non possiamo dimenticarci di Calogero ed è per questo che ci stringiamo attorno alla sorella ed alla madre di Calogero, membri della nostra associazione, in questo giorno di dolore. A loro ed a tutte le madri e le famiglie degli Eroi di Stato vorremmo esprimere la nostra vicinanza, il nostro appoggio e la nostra gratitudine poichè l’aver cresciuto degli esseri così preziosi e l’avergli trasmesso dei valori cosi forti da indurli a lottare fino all’estremo sacrificio è una dote che solo le grandi persone posseggono. Siamo fieri di poter avere la famiglia Zucchetto nella nostra associazione allo stesso modo in cui loro sono fieri d’esser la famiglia di una persona come Calogero Zucchetto. Lavoreremo affinchè la memoria di Calogero non venga perduta e parleremo della sua storia e del suo messaggio nelle scuole, nelle università e nei tanti luoghi in cui i componenti della nostra associazione portano la memoria ed il messaggio delle vittime di mafia.  Alla famiglia Zucchetto rinnoviamo la nostra vicinanza ed il nostro più sentito e sincero affetto”.

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