venerdì, Marzo 29, 2024
HomeCronacaDiritto allo studio per disabili: primi effetti negativi delle decisioni del Ministro...

Diritto allo studio per disabili: primi effetti negativi delle decisioni del Ministro Gelmini

Gli effetti della decisione del Ministro per la Pubblica Istruzione sembra stiano cominciando a dare i primi negativi effetti. L’Ufficio Scolastico provinciale di Trapani ha infatti operato riduzioni drastiche dei posti di sostegno, che sta creando problemi enormi per gli studenti diversamente abili che quest’anno potranno contare in media di non più di 14 ore di sostegno settimanali (da 2 a 3 ore al giorno).
L’art.13 della legge 104/1992 prevede il diritto dei diversamente abili ad un congruo numero di ore di sostegno durante la frequenza scolastica, quindi la  decisione del Ministro Gelmini lede il diritto all’educazione allo sviluppo della personalità infantile ed all’istruzione riconosciuto dalla Carta Costituzionale e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Per questi motivi il Movimento Difesa del Cittadino a livello nazionale ha attivato gli uffici legali presenti nei vari territori e numerosi ricorsi sono stati inoltrati tempestivamente alle Autorità Giudiziarie competenti territorialmente.
In provincia di Trapani il Movimento Difesa del Cittadino, con sede in Marsala nella piazza Marconi n.70, presieduto dall’Avv. Giuseppe Gandolfo, è già intervenuta nelle opportune sedi.

Più popolari

ultime notizie