Si è svolto ieri l’ennesimo “vertice” in prefetura a Trapani voluto dal Sindaco Carini per discutere sui tempi e sulle modalità di trasferimento dal vecchio ospedale San Biagio che, guarda caso, in questi ultimi due tre mesi, sta letteralmente cadendo in pezzi.
Nel comunicato dell’amministrazione Carini non abbiamo trovato il benché minimo elemento innovativo rispetto a quanto da tempo noto e da noi pubblicato anche ai primi dell’anno.
Allora ci chiediamo cosa è servito questo ennesimo vertice con il Prefetto? Qualcuno dirà: tanto per fare ammuino! Una delle cose certe è che ancora oggi non risulta che il Comune abbia rilasciato la necessaria certificazione di agibilità all’ospedale e non è ancora chiaro quali reparti saranno presenti.
Si continua ad affermare che “dovrebbero” essere funzionanti le divisioni di medicina, chirurgia generale, ortopedia, pediatria, oculistica, ostetricia e ginecologia, diabetologia, urologia, cardiologia e rianimazione, quest’ultimo servizio con 4 posti letto, ma niente ancora di ufficiale è stato detto dall’ASL e dalla Regione Siciliana. Non c’è traccia nel comunicato di tutte le UU.OO. che Marsala dovrebbe avere secondo il Regolamento di Organizzazione Ospedaliera dell’ASL 9.
Nessuno ancora ci ha detto, se entro la fine dell’anno l’ospedale sarà operativo, quando inzierà la procedura di selezione del personale medico, paramedico ed infermieristico necessario al nuovo nosocomio. E’ impensabile infatti, che una struttura di 230 posti letto possa essere gestita con lo stesso numero di personale oggi in organico al San Biagio, oggi sottodimensionato.
Buio completo, e non può essere diversamente anche sulla questione dei primari.
Una cosa è certa: ninete è sicuro perchè il Regolamento di Organizzazione Ospedaliera e l’Atto di indirizzo Aziendale non risultano approvati dalla Regione Siciliana e quindi tutto può cambiare in sede di ridistribuzione dei presidi ospedalieri. Sarà ancora una volta il sistema di clientelarismo politico ad avere la meglio ? E’ probabile.
Il programma cronologico del trasloco di cui tanto si parlava qualche mese fa e richiesto anche dalla Regione Sicilia non è mai stato reso noto e tutto sembra avvolto nel mistero della burocrazia.
Che ospedale sarà? Che medici avrà? Che livello di servizi garantirà? Tre domande alle quali questo ennesimo vertice non ha dato risposta ove si consideri che il Sindaco ha riferito che “dovrebbero” essere operativi ….