venerdì, Aprile 19, 2024
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UNIFIL. Operazione propanda per giustificare la propria inutilità

Foto UNIFIL-PIO

Sulla pagina di Facebook di UNIFIL, gestita dal PIO (Ufficio di Pubblica informazione) vengono postati spesso post che riportano del grande lavoro dei reparti militari per il mantenimento della pace e del rispetto della risoluzione 1701.
L’ultimo, postato il 5 gennaio   “Con più di 10,000 peacekeeper provenienti da 45 Paesi contribuenti in tutto il mondo 🌍,UNIFIL-PIO  mantiene un’alta capacità operativa, svolgendo numerose attività a sostegno della pace e della sicurezza nel sud del Libano. 🇱🇧💪 #A 4P”  appare come una classica fake news.
Infatti, mantenere un’alta capacità operativa vorrebbe dire svolgere la propria missione nel rispetto della risoluzione 1701 e comunque, UNIFIL non è deputata al mantenimento della pace e della sicurezza nel sud del Libano, ma a disarmare i terroristi e mantenersi in posizione di equidistanza tra Libano e Israle. Tutto l’esatto contrario di quanto fa sin dal suo dispiegamento nel 2006.
Il suo fallimento è sotto gli di tutto il mondo ed è  stato certificato proprio dal Segretario Generale delle Nazioni Unite che nel 2019 ha sollecitato il governo libanese ad agire nel rispetto delle decisioni ONU che stabiliscono il disarmo di tutti i gruppi armati, ivi complesi i terroristi di Hezbollah che invece sotto il cappello dell’UNIFIL sono diventati nel tempo una forza militare di tutto rispetto nella regione.
Proprio qualche giorno fa il leader del gruppo terroristico Nasrallah ha dichiarato al mondo che “Hezbollah oggi possiede un arsenale missilistico doppio rispetto ad un “solo” anno fa. e si si vanta  di poter colpire Israele in qualunque area del paese“.
Se UNIFIL avesse minimamente svolto il suo compito principale ciò non sarebbe potuto succedere.  Ed allora, appare chiaro che la stabilità tanto proclamata da UNIFIL è figlia del controllo, politico, militare ed amministrativo di Hezbollah nel sud Libano.
I caschi blu sono un elemento d’arredo che i terroristi ritengono utile e funzionale ai propri interessi per poter mantenere il controllo del sud Libano e continuare ad armarsi senza alcun problema.
Nasrallah con la sua dichiarazione ha messo nero su bianco che UNIFIL è un’anatra zoppa, inutile e sopratutto pericolosa per la pace proprio perchè sotto i suoi occhi i terroristi che avrebbero dovuto disarmare, assistendo il legittimo governo libanese e restituire a questi il controllo politico militare,  sono di fatto diventati un governo sovrano anchorchè non riconosciuto.
Nessun compito previsto dalla risoluzione 1701 (che richiama precedenti risoluzioni e accordi quali quelli di Ta’if ) è stato assolto. Il governo di Beirut, peraltro sotto il cappello di Nasrallah,  e l’esercito governativo, nel sud del Libano sono poco più che comparse necessari al ridocolo e penoso spettacolo.
E la farsa internazionale continua.
Ms

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